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Melagrane come le esperidi

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Melagrane con riflessi d’oro come i pomi d’oro delle esperidi. Scattate, viste, scattate ancora e poi mangiate. Speriamo la proprietaria non legga questo blog. E chi ne ha tante nel giardino e le fa marcire sull’erba quando novembre si avvicina, mi contatti pure. Non ne sono mai sazio.

Interni di Toscana, saletta per olio e prodotti

sala_degustazioni_01sala_degustazioni_11Ho aggiornato la galleria “Interni di Toscana” con gli ultimi scatti di un servizio che ho realizzato nella saletta degustazioni ricavata dalla ristrutturazione di una vecchia stalla. In questo caso ho utilizzato la tecnica della “fusione delle esposizioni” per ottenere una fotografia con una gamma senza buchi tra luce e ombre. E’ l’unica tecnica che permette ad esempio di vedere le deboli luci della notte fuori da una porta di un ambiente ampiamente illuminato. Catturando un’ ampia gamma di luce e di diverse temperature luminose, la sovrapposizione degli scatti distanti anche diversi stop di esposizione, crea in molti casi immagini dense di colori e sovra saturate. In questo caso ho cercato di limitare questo effetto. Nella galleria completa troverete altri scatti.

Interni di Toscana – Ristorante Poggio Cavallo

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Aggiungo alla galleria Interni di Toscana gli scatti di questa ultima esperienza fotografica. Ho fatto qui largo uso della tecnica del braketing, reinventata dalla tecnologia digitale con l’HDR, high definition range. Cioè una esposizione multipla a forchetta di tre o più scatti che consentono di definire le gamme sia sulla luce che sulle ombre, ottenendo immagini calibrate e senza bruciature di esposizione o macchie nere.

Il luogo in questione è una grande e antica stalla del podere Poggio Cavallo, ristrutturata e arredata con eleganza affidandosi a bianchi e beige appogiati sui cotti del pavimento ed una morbida illuminazione  diffusa da grandi cilindri di tessuto. All’interno sono stati lasciati intatti gli abbeveratoi delle bestie e il grande fienile al piano superiore è divenuta una sala per eventi e conferenze.

Illusioni ottiche

mare a braccagni

mare a braccagni

Quale località  marittima in Maremma è ritratta in questa foto?

Arrivando a Braccagni pochi giorni fa, nel bel mezzo dell’entroterra maremmano, sono rimasto sbalordito da questa veduta: proprio come due millenni fa, il mare si frapponeva tra Montepescali e Montemassi, coperendo tutta l’area dove sorge la Fiera del Madonnino. Un mare azzurro-verde fino alle colline di Sassofortino e Roccastrada, con una bianca struttura simile ad un faro sulla costa opposta.

Se arrivate in fondo alla strada, la sfumatura del mare, pulito ed increspato dal vento si rivelerà  essere la nuova tettoia di uno dei capannoni industriali poco fuori il paese. Esattamente in mezzo alla strada e poco oltre un dosso crea l’esatta illusione del mare aperto. Si, piacerebbe a tutti coloro che hanno investito nelle moderne case a buon mercato di Braccagni.

La dritta di Montemassi

dritta_di_montemassi_02.jpgdritta_di_montemassi_01.jpgUna delle strade più belle in Maremma è la dritta di Montemassi. In direzione nord, divide in due la maremma e in questa stagione passa in mezzo a grandi campi di grano e girasoli. Il colore dorato delle spighe bruciate al sole e il blu di una giornata ventosa di maestrale creano le condizioni per uno scatto dall’esposizione bilanciata. Mi viene in mente la sequenza iniziale de Il Gladiatore, quando Russell Crowe accarezza le spighe ricordando casa. CONTINUA…

Le panoramiche della Maremma ispirano Massimo Spolon

campodispighe_dipinto_spolonMassimo Spolon è un pittore di Varese che dipinge a spatola soggetti naturalistici e perlopiù paesaggi. L’ultima sua opera è ispirata da uno dei miei paesaggi toscani nella galleria dei mega panorami, il campo di spighe.

La fotografia, a fuoco solo in primo piano forse suggeriva già  la reinterpretazione di una pittura. Il fuori fuoco crea infatti quella patina interpretativa che si avvicina all’abbozzo pittorico e alla macchia del colore.

La fotografia panoramica facilità  quel senso di realtà  visiva che si apprezza sul posto in prima persona, regalando anche ad un pittore maggiore possibilità  di decisione sugli scorci e sulle prospettive da ritrarre in un quadro. Le opere di Massimo si ispirano solo ai panorami fotografici, ma non ricopiano la fotografia. Quando ho chiesto lui se avesse gradito gli scatti originali per produrre l’opera mi ha risposto che non ne aveva bisogno. La pittura non ha bisogno dei dettagli dell’alta risolzione, ma solo dell’ispirazione in testa e del gesto della mano con la spatola.

Sono ben contento di aver ispirato questa ed altre pitture che questo artista sta per creare. E che presto segnalerò.

Il suo sito personale: http://www.artedimassimo.it

Benzina verde

Benzina verde

L’obiettivo à© una cornice che confina elementi creando connessioni e suggerendo denotazioni e connotazioni.

àˆ quello che può comunicare cosa ha in testa il fotografo. L’inquadratura proprio come la regia ha il potere di guidare emozioni ed interpretazioni. Il teleobiettivo con zoom, con la sua capacità  di avvicinare gli oggetti, mi fa spesso divertire nel trovare associazioni e fonderle nello stesso scatto. CONTINUA…

Mega panoramiche: roccatederighi.

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Aggiungo questo panorama realizzato con più scatti verticali sotto i monti di roccastrada e montemassi. L’enorme campo con le grosse quercie si estende per centinaia di ettari, di fianco al drittone di montemassi, la strada che da braccagni punta verso il nord della pianura maremmana. Le spighe e le quercie sono in maggio più verdi che mai.
La foto è aggiunta alla galleria con gli altri panorami.
A presto.

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