Forte Pozzarello, Santo Stefano. Un forte ottocentesco divenuto cannoniera antiaerea durante la seconda guerra mondiale e poi deposito di bombe. Un luogo che dal vivo sembra già  possedere quel filtro desaturato che si vede nei film di Guerra sulla liberazione e sulla germania nazista. Una strada che si arrotola con un muretto di sassi a secco su una collina nascosta dal mare; una guardiola avvolta dalla boscaglia, il canalone nella roccia fino ad un entrata monumentale coperta di ferro, cunicoli, binari e passaggi nella montagna. Ancora ci sono gli enormi pozzi scoperchiati dove le cannoniere puntavano il cielo. Il filo spinato spezzato tra i cespugli appuntiti di bocche di leone. Forse la fervida attività  difensiva di questo posto finiva nello scatto vecchio 70 anni che si vede a questo link: le bombe americane accendevano il monte Argentario.