Post taggati ‘fotografia’

Quanto vivrà  ancora la fotografia?

Quanto vivrà  ancora la fotografia?

Proprio nel momento in cui con il digitale la fotografia diventa per tutti e scoppia il boom sia delle compatte che delle nuove reflex mi chiedo quanto vivrà  ancora la fotografia. Intesa nel senso tradizionale di interpretazione e punto di vista del fotografo. La fotografia nel significato di intuizione, percezione del momento e scatto. Quella sensibilità  e quella capacità  di cogliere l’attimo che realizza uno scatto unico. CONTINUA…

Un angolo di Pitigliano

panoramaL’angolo panoramico più interessante del paese arroccato sul tufo è questo. Lo sperone di roccia con le case a picco sul pendio si staglia davanti al panorama di colline, boschi e sagome di altri paesi nel tufo. L’ombra fredda del paese sul bosco invernale crea un alone di contrasto con il calore della pietra al sole. Ripreso dalla collina di fronte, non lontano dal cimitero ebraico.

Foto aggiunta alla galleria di Pitigliano.

Frutta in giardino

frutta-in-giardino_01Una foto allestita in esterni, un cesto esagerato di frutta come potrebbe apparire in una pittura del Caravaggio. Ho utilizzato la luce d’ambiente solare filtrata da un cerchio diffusore e riflessa dal lato opposto con un pannellino dorato. I colori e i dettagli sono resi netti e contrastati da un livello a tonalità  di grigi sovrapposto al primo.

Foto aggiunta alla galleria “soggetti oggetti”.

Atterrano le lampade

jellamp_03jellamp_02jellamp_01Ecco il risultato di un esperimento di scatto in studio con la lampada che ha disegnato l’architetto Massimo Cortini. Un’allestimento davvero difficile da gestire per il materiale trasparentissimo e per i volumi che hanno contorni difficili da definire in una foto. Il materiale cristallino dei dischi non è mai abbastanza pulito per l’obiettivo e la luce rifrange sul vetro in maniera imprevedibile. La rottura di un faretto ha messo ulteriormente a dura prova la sessione di scatto che era appena cominciata. Ma i risultati migliori sono stati quelli  ottenuti con un tubo al neon avvicinato al soggetto, fonte luminosa che ha letteralmente disegnato i riflessi sulla sagoma delle lampade.

Ecco gli scatti inseriti nella galleria fotografia d’interni.
Il sito di Massimo Cortini è www.massimocortini.com

Luce sul podere toscano

dsc5874_6_1Ecco uno scatto notturno, la facciata di un podere toscano, casa padronale di una azienda agricola del ‘700. Il tipico casale circondato da cipressi, come ce ne sono di bellissimi in tutta la Maremma.

CONTINUA…

Galleria di Maremma con effetti speciali

Godetevi la mia galleria di Maremma con l’estensione 3d cooliris. Come fosse un muro di fotografie potete scorrere tutta la galleria, tenete premuto il tasto sinistro del mouse per muovervi tra le immagini, cliccate le immagini per ingrendirle e la rotella per fare zoom. L’icona con la lente in basso evidenzia le foto taggate (ad esempio “Montemassi, o “colline”). Con il tasto accato share invece potete condividere le foto su tutti i social network, spedirle per email o includere il codice in qualsiasi altra pagina sul web. Davvero fantastico.

Presto forse la implementerò anche per le altre gallerie.

[nextgen_cooliris id=20 width=480 height=300 numrows=3]

Mareggiate e fiumi in piena

marina-sud-sanrocco_02_smmarina-sud-sanrocco_03_smNella prima settimana del 2010 dicono che così tanta neve non si vedeva in tutto il mondo da trent’anni. Un cattivo tempo che non ha portato in Maremma la neve, ma forti mareggiate, piene e talvolta anche alluvioni. L’ombrone per il secondo anno consecutivo si ritrova in golena con non poche preoccupazioni. Per sapere se uscirà  non bastano giorni di piogge torrenziali, il fattore chiave è il mare mosso. Insieme le piogge e il mare agitato in entrata, allagano la Maremma proprio come sta succedendo in questi giorni. Ecco due scatti da Marina di Grosseto a sud del canale San Rocco e dagli argini dell’Ombrone dove la protezione civile “passeggia” controllando il fiume. A Castiglione, il mare di maestrale colpisce la costa di sbieco con onde meno alte, ma con un spettacolo non meno sorprendente.

Melagrane come le esperidi

Melagrane con riflessi d’oro come i pomi d’oro delle esperidi. Scattate, viste, scattate ancora e poi mangiate. Speriamo la proprietaria non legga questo blog. E chi ne ha tante nel giardino e le fa marcire sull’erba quando novembre si avvicina, mi contatti pure. Non ne sono mai sazio.

Pagina successiva »

Social

Ricerca